giovedì, maggio 15, 2008

A CUORE APERTO

Hai presente quando senti che la situazione ti sta sfuggendo di mano?


…ecco.

Il caos regna sovrano nella mia testa e la stanchezza non contribuisce a chiarirmi le idee. Che poi chiarirmi le idee su che cosa? Non lo pretendo sinceramente, non ancora; vorrei soltanto riuscire a vivere bene, a vivere BENE. E invece ogni mattina mi ripropongo di farlo e ogni sera mi dico: “oggi non è andata!”. Lo senti quando riesci a vivere in pienezza, pur facendo le cose piccole di ogni giorno…e invece lo senti quando fai le cose per i motivi più sbagliati, quando dici le cose per i motivi più sbagliati. Si può parlare per condividere un dolore con un amico ed è bello, ma si può parlare anche perché non si è capaci a stare zitti, ed è meglio tacere. Ma quando la biglia è su quel maledetto piano inclinato….Sono piccole cose, ma che non mi fanno essere contenta di me stessa.
E poi…
E poi il futuro.
Il futuro non più con mille insicurezze, con mille incertezze. Ma proprio il futuro che non c’è. Il futuro carta bianca, il futuro da costruire partendo dalle macerie del passato. E allora sì che l’insicurezza non è più dubbio, ma diventa oblio.
Resta il presente. Solo il presente da vivere al meglio. Da vivere amando. Ed è proprio questo che non riesco a fare. Non mi muove la carità. Mi muovono motivi futili, all’apparenza innocui, mascherati da carità; ma subdoli.
Allora, a volte non resta altro che accettare. A volte non si può pretendere di cambiare la situazione. Non se ne hanno le forze. Un’accettazione attiva però, che non si crogiola nel dolore, ma che vive. Che vive il dolore.
Che vive le mancanze.
Che vive gli sbagli.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

hai 23 anni, hai una fede così bella, hai mille amici, hai la possibilità di essere ciò che sei, ciò che davvero vuoi essere, hai mille porte davanti a te, hai una famiglia che ti ama, sei capace di amore e hai diritto di stare accanto a chi ti ama davvero, incondizionatamente e sinceramente, ogni istante.. 23 anni, e un mondo davanti, spalanca le ali, non aver paura del passato, è passato, lo dice il suo nome!..vola, è tempo, ormai!

Anonimo ha detto...

Nona ver paura del passato. Impara da esso. Impara che si può cambiare ciò che non è andato bene e ripartire. Questo puoi farlo tu e chi ti sta accanto. Possono farlo le persone che hanno la consapevolezza che qualcosa non andava. E' un punto a loro favore. Quindi anche a tuo favore.
Ama e sorridi perchè hai amato e ami. E guarda chi sorride perchè ha amato e ama a sua volta.
Hai diritto di restare accanto a chi ti ama davvero, è vero.
E c'è chi ti ama davvero...