FORSE NON LO SAPEVATE... C’è una parte dell’umanità che in ambito economico va controcorrente…l’obiettivo?? Stimolare il passaggio dell'economia e della società intera dalla cultura dell'avere alla cultura del dare!
Il progetto si chiama ECONOMIA DI COMUNIONE e ad ora coinvolge 735 imprese grandi e piccole dei cinque continenti, un numero esiguo, ma che può portare lontano…
Come funziona?
Ogni azienda suddivide i propri profitti in tre parti, in base a tre scopi:
- aiutare le persone in difficoltà, creando nuovi posti di lavoro e sovvenendo ai bisogni di prima necessità, iniziando da quanti condividono lo spirito che anima il progetto;
- diffondere la "cultura del dare" e dell'amore, senza la quale non è possibile portare avanti il progetto;
- lo sviluppo dell'impresa, che deve restare efficiente pur se aperta al dono.
In poche parole…ciò che colpisce è il fatto che l’imprenditore abbia deciso e riesca a vivere e portare avanti la propria azienda con un terzo dei profitti e i restanti due terzi…se li gioca in un progetto in cui crede!
L’ Economia di Comunione nasce da un ragionamento tanto semplice: noi abbiamo di più, loro hanno di meno; alzeremo il loro livello di vita in modo tale da arrivare tutti ad una certa uguaglianza!
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1 commento:
E' impressionante pensare che un imprenditore possa vivere ugualmente donando i due terzi dei suoi profitti. Questo dovrebbe fare pensare al tenore che ha la maggior parte degli imprenditori, soprattutto sul nostro territorio; di storie assurde di capitali volutamente fregati se ne sentono ormai sempre di più... E pensare che basterebbe poco...
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